Cal della Ducati: per molti il favorito nel Mondiale

Cal Crutchlow si presenta al via di una stagione che per lui potrebbe inaspettatamente essere molto ricca di soddisfazioni quest’anno, sebbene già ne abbia avute in carriera, come quella di un titolo iridato della Supersport nel 2009, su Yamaha (la Casa per cui ha corso sino a pochi mesi orsono, senza però trovar posto nel Team Factory MotoGP, ndr) e anche dal punto di vista più strettamente personale, con il recente matrimonio.

Il britannico è in una fase interessante, di maturità quasi compiuta ormai, per quanto riguardi la parte di formazione sportiva sul campo, dopo l’ottimo apprendistato nella massima categoria, una fase forse cruciale per la sua carriera, comunque di costante interesse anche da parte dell’industria e degli appassionati, che attendono per lui l’eventuale, sperata dai suoi fans, conferma ai vertici.

Un po’ ci gioca forse, con il ruolo che gli si è costruito addosso, di pilota moderno e giovane ma con lo spirito di quelli del passato, impulsivo e schietto, un po’ meno freddo di alcuni venuti in era moderna prima e insieme a lui.

Il feeling con gli uomini in rosso sembra buono, scherza con tutti il britannico, dice di aver imparato qualche espressione italiana di quelle che non si possono usare in fascia protetta e si permette battute ironiche nei confronti di tutti quelli che non guidino, rispettando i suoi colleghi e rivali.

 Fonte:  motocorse.com /news/motomondiale/34794_Cal_della_Ducati_per_molti_il_favorit o_nel_Mondiale.php